Si informa che ATS Brescia sta organizzando un incontro sul tema “PSA – Misure di biosicurezza negli allevamenti suinicoli” che si terrà su piattaforma TEAMS il giorno 24 settembre p.v. alle ore 18,00.
L’incontro, in cui verranno trattati gli argomenti correlati alla gestione della PSA, è rivolto a tutti i Medici Veterinari che operano nella filiera suinicola nel territorio di competenza di Ats Brescia.
Vista la rilevanza del tema si confida nella massima partecipazione.
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ID riunione: 361 156 930 983
Passcode: wS2ASr
Considerata la situazione epidemiologica attuale relativa ai focolai di PSA che coinvolgono ad oggi 19 allevamenti suini lombardi delle province di Pavia, Milano e Lodi, si rammenta che è prioritario garantire il rigoroso rispetto delle norme di biosicurezza indicate nella nota MdS Prot n. 002539-21/08/2024-DGSAF-MDS-P e nell’Ordinanza del Commissario Straordinario alla PSA 3/2024. E’ altresì necessario assicurare il rispetto delle misure di biosicurezza disposte con Decreto 28 giugno 2022 “Requisiti di biosicurezza degli stabilimenti che detengono suini” per prevenire l’introduzione e la diffusione della malattia negli allevamenti dei territori ad oggi ancora indenni, quale la provincia di Brescia. A tale fine, a supporto dell’Autorità competente e degli operatori della filiera suinicola bresciana, occorre la professionalità e collaborazione dei Medici Veterinari che operano sul territorio di competenza di ATS Brescia.
In particolare, nel richiamare la nota MdS Prot n. 002539-21/08/2024-DGSAF-MDS-P, si sottolinea l’assoluta importanza di:
- Limitare gli ingressi negli allevamenti ai soli casi strettamente necessari e assicurare che chiunque entri utilizzi abbigliamento dedicato, lavi e disinfetti le mani, e si registri sul registro di allevamento; il medico veterinario che acceda all’allevamento deve tenere la registrazione dei propri accessi con dettaglio del codice di allevamento e della data in modo di essere pronto a fornire dettagli sugli allevamenti visitati nei 15 giorni precedenti in caso di richiesta dell’Autorità competente;
- Comunicare immediatamente al servizio veterinario competente sintomatologia riferibile a PSA, anche in assenza di sintomi conclamati, la presenza di animali inappetenti, poco vitali o un aumento improvviso della mortalità nel rispetto del decreto Legislativo 136/2022 articolo 6 fornendo indicazioni sul momento dell’insorgenza, sul numero dei capi coinvolti rispetto ai presenti, sulla sintomatologia rilevata, sul sospetto formulato e sulla disponibilità di eventuali analisi in autocontrollo;
- Rispettare le misure di biosicurezza rafforzata nelle zone di restrizione. I tecnici e i medici veterinari devono operare solo all’interno di queste zone o rispettare un periodo di inattività di almeno 7 giorni prima di recarsi in allevamenti al di fuori delle Zone di restrizione;
- Non accedere all’area di allevamento con i propri mezzi sostando nella zona di parcheggio dedicata all’esterno dell’area pulita.
Il ruolo del medico veterinario è inoltre imprescindibile al fine di sensibilizzare e coadiuvare gli operatori del settore suinicolo nell’applicazione delle misure di biosicurezza, tra le quali in primis la suddivisione tra zona sporca e zona pulita, l’utilizzo di abiti monouso nonchè la tempestiva comunicazione di mortalità anomala o sintomatologia sospetta.
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